SAUNA
2008, Antti-Jussi Annila
———————————-Prologo———————-
MA
CHE
CAZZZZZO
DI
STRAFILMONE
E’
QUESTO
—————-BOHHHHHHHHH———-
CAZZO NE SO!!!!!!!!!!!!!!
1595, Knut ed Erik sono mandati a ridefinire la nuova frontiera tra i due regni. Da qualche parte nel nord della Finlandia i due commettono un terribile crimine e abbandonano una ragazza ad una morte atroce. Il fantasma della vittima tornerà a perseguitarli…
La Finlandia, se la memoria non mi inganna, non e’ certo terra da tradizione cinematografica, ma l’opera menzionata mi smentice in modo significativo. Mi sono trovato di fronte a qualcosa di unico, magico, un viaggio nel rimorso, nel peccato, un magnifico road-movie nel senso di colpa… Intenso, nero come la pece, brutale, ipnotico, gelido e maligno, bastardo e cattivo, lisergico quanto esistenziale. Se vi aspettate un horror “Grand Guignol” lasciate stare, se volete qualcosa di diverso, un horror diverso, non perdetelo. Film GIGANTESCO, enorme, non si dimentica.
… Strafilmone. Punto!
Ivan Colella ha due passioni: il cinema e l’AS Roma.
Per info, suggerimenti o semplici condivisioni, scrivere a: ivancolella24@gmail.com