Gennaro Ascione e Simone Tso presentano “BATRACOMIOMACHIA”.
I Paralipomeni («l’aggiunta») sono l’ultimissima opera di Leopardi. Riprendono in forma di parodia la traduzione della Batracomiomachia (La guerra delle rane e dei topi) che il nostro affezionatissimo aveva fatto del poema pseudo-omerico, dieci anni prima. Scritti a Napoli, nel 1831, sono l’unico esempio di satira leopardiana e sono incompleti, perché dettati al suo migliore amico al capezzale, mentre il nostro spirava – pare – per la dispnea provocata dalle grassissime risate che in lui suscitavano sia la situazione politica dell’epoca sia, come in un sogno lucido, il violento grottesco degli anni a venire.