Viaggio nella mente di Alberto Della Rovere
Omar Suboh si immedesima nella mente di uno scrittore. Ci porta nei meandri oscuri dell’editoria – e quindi del male – sfiorando la vertigine.
Omar Suboh si immedesima nella mente di uno scrittore. Ci porta nei meandri oscuri dell’editoria – e quindi del male – sfiorando la vertigine.
Un tormentoso racconto d’amore di Omar Suboh.
“– Il lavoro, mio caro, è una zavorra a cui possiamo fare a meno tutti quanti.
– Ah sì?, e come faccio a pagarmi il corso di scrittura creativa poi, che voglio diventare uno scrittore famoso anche io, lo sai no?
– No, non lo sapevo e non mi interessa. Potresti, per incominciare, smettere di credere a queste cose, per esempio.
– Il lavoro culturale è la mia vita. Non posso esimermi dal perseguire il mio obbiettivo.”
Un dialogo filosofico. Un racconto di Omar Suboh.
Un uomo non riesce a concentrarsi. Viene interrotto continuamente da rumori e persone invadenti.
Un racconto di Omar Suboh.
Un uomo in bilico tra la vita e la morte, dopo una sbronza epica e una indigestione brutale, ripercorre alcuni momenti salienti che lo hanno portato nella condizione in cui si trova: da solo, abbandonato da tutto e tutti, disteso nel pavimento della sua stanza.
Un racconto di Omar Suboh.
Una riflessione di Omar Suboh sui fatti di Capitol Hill letti attraverso il pensiero di Jean Baudrillard.