Fiabe Suonore: Il Maestro Misterioso.

Fiabe Suonore è la nuova rubrica di Droga: favole moderne e postmoderne che narrano di memorabilia sonori misteriosi e fatati, ritrovati non si sa come e non si sa dove, che vagano nella storia come pulviscoli nell’occhio del tempo.

Nella scorsa puntata eravamo alle prese con il fantomatico Mix Toni. Un personaggio che spuntava dal nulla in una cassetta pirata di Nino D’Angelo, e che – erano gli anni ottanta – in un minuto e uno ci portava improvvisamente a scoprire una ventata di fresca vaporwave prima del tempo, come in un portale spaziale. Chi fosse nessuno lo sapeva. E ancor meno si sa del nuovo personaggio di oggi: l’incredibile Maestro Misterioso.

Procediamo con ordine: la storia , o almeno quella che ricordo io, è la seguente. Un giorno Hugo Sanchez (per intenderci la metà dei Front de Cadeaux) porta in studio a Manuel Cascone (per intenderci, Steve Pepe e metà dei Nastro) un registratore a bobine che lui non utilizzava. Ovviamente il macchinario era fornito anche del nastro magnetico adeguato, e mentre il buon Manuel comincia le sue registrazioni analogiche del suo rinomato progetto elettronico, si accorge che… sì, le bobine non sono vergini, ma sono già incise. Ascolta meglio e… magia! Spunta fuori un one man band  e una manciata di canzoni suonate homemade su tastiere che sembrano FM, con batterie elettroniche sparate, a volte a cazzo, anche con l’utilizzo spregiudicato di campionatori, usati in maniera compulsiva, forse proprio perché i primi in circolazione. Un immaginario che mette insieme vita da barfly di provincia, sogni di gloria e di successo, l’epica della vita quotidiana, ma anche la speranza di non arrendersi mai. Prendete Zucchero di Rispetto e il Battisti di È già, frullateli in un contenitore weird e avrete lui: il Maestro Misterioso. Inutilmente abbiamo cercato di capire chi fosse costui, senza successo alcuno: difficile anche capire a quale annata risalgano le registrazioni. Dopo un attenta fase di restauro, ora i tempi sono maturi per far ascoltare questo incredibile e irresistibile singolo, ovviamente senza titolo. A noi piace chiamarlo “le canzoni dei Beatles”: chissà che, divulgandolo in questa rubrica, l’autore non si faccia vivo per dirci il vero titolo e deliziarci con altre chicche.
Buon ascolto e evviva il Maestro Misterioso!


Demented Burrocacao è co-fondatore e CEO di Droga. Conduce Italian Folgorati per Vice, ha pubblicato, tra gli altri, l’album psichedelico Shell a nome Trapcoustic. Il suo libro Si trasforma in un razzo missile è recentemente uscito per Rizzoli Lizard.