Autechre, ovvero l’inganno del suono e della ragione.
“Se c’è una cosa più complessa delle strutture ritmiche degli Autechre è sicuramente quello che pensano degli Autechre i loro stessi fan.”
Andrea Benedetti consiglia di mettere da parte le argomentazioni per lasciarci semplicemente travolgere dal suono degli Autechre.