DER SAMURAI

DER SAMURAI
2014, Till Kleinert

… Che cosa cazzo fà un Samurai vestito da donna nella foresta dell’outback tedesco? La risposta, almeno la mia, è: Che cazzo ne sò.
Quello che so, quello che ho visto, è che una volta uscito dalla foresta con il suo fottuto Katana va disseminando cadeveri e teste decapitate, lasciando cascate di sangue…
Nel frattempo Jacob, un timido dismesso agente di polizia è sulle tracce di un lupo pericoloso… L’incontro con il Samurai lascerà porte aperte alla fuga degli istinti più feroci. L’attrazione di Jacob verso il Samurai gli crea un’inquietudine contaminata dalla potenza sessuale del killer, tutto questo mentre continuano a cadere teste mozzate, il sangue banchetta, c’è il caos totale, l’apocalisse, le cavallette, la gomma bucata ahahahahahahha!
Metaforico e fiabesco, dissacratorio, erotico ai massimi livelli. Opera disordinata con un impatto emotivo e visivo senza precedenti, opera non collocabile in qualsiasi tipo di contesto cinematografico, vele al vento, la nave traccia la rotta del sangue, alla ricerca di un appagamento mortale e vitale.
I fenomeni in moto che arrivano in città per banchettare con le proprie prepotenze troveranno l’inferno ad attenderli, ASMODEUS-ASTAROTH-AZAZEL-BAAL-BELZEBU’-BYLETH-LEVIATANO-LUCIFERO-MEFISTOFELE, tutti pronti ad aspettarvi teste di cazzo in motocicletta, tutti racchiusi nel corpo del giustiziere, tutti fottutamente assetati di sangue!
Chiunque abbia visto questo film, si sarà detto: Ohhhhh io un film del genere non lo avevo mai visto cazzo e mai, so’ sicuro, che non lo vedrò più…
Dinamite potente, maneggiare con cura, se non siete abilitati lasciate sta’, non lo toccate, che ve esplode in faccia, emigrate su altri lidi e guardateve Malignant.
ADDDIOOOOO


Ivan Colella ha due passioni: il cinema e l’AS Roma.
Per info, suggerimenti o semplici condivisioni, scrivere a: ivancolella24@gmail.com