Sì, è vero, a Febbraio non era il caso di fare carnevale per le ragioni che sapete: ma Carnevale si può fare anche a Marzo, nel 2019 infatti il carnevale cadeva il 5 Marzo. Per me con questa pandemia il 2020 non c’è mai stato (a parte la parentesi della nascita del mio bebè, che possiamo dire sia senza tempo, eterna, cruciale e non a caso palindroma), il 2021 è iniziato di merda per cui ecco, fermiamoci al 2019. Carnevale una volta da piccino lo passavo a inondarmi di coriandoli vestito da qualsiasi cosa stimolasse la mia fantasia malata. Ed ecco che mi vestiii da vari personaggi quali Goldrake, Puffo Sciattoso e altre volte con maschere tradizionali quali arlecchino, che va sempre bene. Ma gli highlights sono quelli della maschera da Ace Freley dei Kiss alla tenera età di cinque sei anni (di cui ho parlato diciamo ampiamente per chi lo sa) e di Micheal Jackson che in tempi attuali mi avrebbe sicuramente procurato una denuncia per black facing.
Ma a casa mia c’era sempre un baule pieno de roba con la quale travestirsi, mia madre (che mi cuciva personalmente i vestiti di carnevale ) mi faceva anche provare le sue scarpe da donna e truccare. Insomma alla fine passa il tempo e alla tenera età di 40 anni mi ritrovo ancora a vestirmi da carnevale, ma durante il mio “lavorio”. Ovvero quando faccio i dj set, i concerti, le performance insomma mi vesto sempre da coglione rovistando no nel baule ma nella cassettiera dei travestimenti. Chi l’ avrebbe mai detto che nella vita mi sarei addobbato di tutto punto come un albero di natale o come una pubblicità della Ceppi Ratti quasi 24 ore su 24? E invece eccomi qua con le orecchie da coniglio, da gatto, con i boa, con il face panting, coi leggings, con i costumi da spaventapasseri addirittura fatti con i tessuti di Gucci. E vabe d’altronde o è carnevale tutto l’ anno o non è carnevale mai (ah era natale? scusate sto 2019 mi confonde le idee…)
Ma dicevamo, se carnevale cade anche a marzo la pasqua non viene mai di Maggio. Ragion per cui eccoci qui a celebrare la santa pasqua: una volta mi piacevano le uova colorate, soprattutto colorarle come il racconto illustrato de La collina dei conigli che aveva dei colori spaziali. Poi chiaramente c’era la sorpresa, che negli anni è diventata sempre più una questione di gioielleria. Le uova di pasqua costano un fracco , lasciano quel sapore di incompiuta in bocca, ma che bella la primavera. Non è che è mai cambiata, forse da bambino i colori erano più accesi.
ma dipende anche da quali droghe ti spari, diciamolo. Alla fine cos’è l’infanzia se non la più potente delle droghe?
E allora buona Pasqua, dal momento che anche oggi vediamo il mondo con le lenti speciali, visto che più si invecchia più si torna… sì, bambini.
Demented Burrocacao è co-fondatore e CEO di Droga. Conduce Italian Folgorati per Vice, ha pubblicato, tra gli altri, l’album psichedelico Shell a nome Trapcoustic. Il suo libro Si trasforma in un razzo missile è recentemente uscito per Rizzoli Lizard.