Parente lontano, lontano parente
tutta questa distanza quant’è veramente?
Un chilometro un miglio o dieci anni luce
il cuore, si sa, perdona e ricuce…
Parente lontano, lontano parente
mi senti distante ma è solo apparente
ti chiamo di rado ti penso sovente
Parente lontano, lontano parente
ti sento distante ma è solo un frangente
mi chiami di rado e mi pensi per niente
Parente lontano, lontano parente
ti ricordi di coso che fece tal cosa
e poi di quel dì di quell’anno lì
per caso non fu un bel giovedì?
Parente lontano, lontano parente
non ricordo di coso che fece tal cosa
e nemmeno quel dì di quell’anno lì
ma certo non fu un gran giovedì
Parente lontano, lontano parente
io sono i Tuoi se tu sei clemente
dai tutto a me e a lui non dar niente
Parente lontano, lontano parente
fai come vuoi, io sono carente.
Maurizio Marsico è “Rockstar senza volto, genio mascherato da fumetto vivente, agente segreto a questo punto smascherato? Senz’altro Marsico. Senz’altro colpevole.” (da Life on Marsico – Ascesa, Caduta, Ricadute e Risurrezioni di Maurizio “Monofonic Orchestra” Marsico, scritto da Christian Zingales, Goodfellas Edizioni 2019)
Il suo ultimo lavoro è il disco totalmente a quattro mani con Stefano di Trapani, The Greatest Nots.