Metal Carter è il rapper più brutale d’Italia, da sempre. Se avete la sfortuna di non conoscerlo non dovete fare altro che avventurarvi nella sua rubrica, Dimensione Violenza, che trovate proprio dietro l’angolo. Ma nel frattempo il DeathKing ha anche preparato un nuovo album (e non solo), la cui data esatta non è ancora stata fissata, anche se prevista per quest’anno. Il disco è stato ideato e concepito al Neter Sound studio, interamente prodotto e registrato da Akira Beats. Un fattore determinante dal momento che nella sua lunga e prolifica carriera è la prima volta che il Sergente di metallo collabora con questo beatmaker romano attivo dal 2001.
In attesa di Fresh Kill abbiamo deciso di fargli qualche domanda.
Tra pochissimo uscirà il tuo nuovo album. Com’è stato realizzarlo attraverso il crowdfunding? Perché questa idea?
Quest’anno ho in programma una doppia uscita discografica. Produrre e promuovere un album come si deve ha dei costi… pensa far uscire due dischi a distanza di quattro/sei mesi tra loro. Molti artisti più famosi e benestanti di me hanno fatto un crowdfunding… quindi ho pensato che anche per me era arrivato il momento giusto per farlo!
Quali sono i temi affrontati nel nuovo album?
I temi affrontati nel nuovo album sono coerenti con i temi che ha sempre affrontato Metal Carter e lo hanno reso unico nel suo genere. La cosa importante per me è essere sempre coerente con me stesso, ma mai scontato o ripetitivo…
Dal punto di vista
musicale? Mesi fa mi
avevi detto che ti stavi muovendo verso una
forma di hardcore hip hop più orientata allo street, anziché al death rap. Mi
avevi parlato dei Mobb Deep come uno dei nomi di riferimento…
Ti ho nominato i Mobb Deep perché sono un
gruppo che qualsiasi appassionato di un certo tipo di rap americano dovrebbe
conoscere (quindi credo non te, ahahahahah!), ma potenzialmente ci sono una
marea di gruppi ispiranti o di riferimento. Il nuovo album confermerà la mia
corona nel Death-Rap italiano anche se i testi avranno molti più elementi
Street-Gangsta “classici”. Quindi in sostanza sarà più realistico e
meno romanzato. Forse è proprio questa la novità più grande per quanto riguarda
Fresh Kill.
Cosa pensa il DeathKing assoluto di Sanremo? Ti piacerebbe andarci? Se sì, cosa faresti e quale pezzo canteresti.
Sì, ci andrei a Sanremo… sceglierei il pezzo più brutale a mia disposizione, così magari crolla il palco dell’Ariston e la famo finita co sto festival di merda!
Nel tuo ultimo pezzo,
Non scherzo, che è un’anteprima
dell’album si ritrovano alcuni elementi che hanno caratterizzato tutta la tua
carriera. Questo in particolare sembra essere incazzato, ma allo stesso tempo
totalmente menefreghista nei confronti dei giudizi altrui. Puoi dirci qualcosa
al riguardo?
Per quanto riguarda l’ultimo singolo Non
Scherzo c’è poco da dire! Parla chiaro.
Vai su YouTube
a vedere il video o su Spotify
ad ascoltare… Non Scherzo!!!
Come combatte il Coronavirus il DeathKing?Combatterò il corona virus essendo il solito malfidato da competizione!
Metal Carter IG: https://www.instagram.com/metalcarter…
Metal Carter FB: https://www.facebook.com/MetalCarterO…
Non scherzo: https://www.youtube.com/watch?v=YUkYMjPp08c
Riccardo Papacci è co-fondatore e CEO di Droga. Ha scritto un libro (Elettronica Hi-Tech. Introduzione alla musica del futuro) e ne ha in cantiere un altro. Collabora con diverse riviste, tra cui Not, Il Tascabile, Esquire Italia, Noisey, L’Indiscreto, Dude Mag.